30.11.06

LA BATATA!



L'anno scorso, con ben 22 anni di ritardo (o forse secoli...), scoprii che le patate americane cotte (o patate dolci, o batate) erano molto buone. Quest'anno ho scoperto che sono fantastiche al forno. Ne riempio delle teglie intere a casa; il problema è che le mangio solo io (un po' anche mia mamma), e mi piacerebbe condividere il piacere di mangiarle. Confido però in una condivisione almeno telematica.In attesa di organizzare un bel pranzo domenicale a base di batate!

Non ho fatto molta fatica a cucinarle: le ho lavate (non mi piace ancora la sabbia), le ho messe sulla teglia del forno per 2 ore, girandole ogni tanto. Ho letto di praticare anche due incisioni laterali. Che buone!

29.11.06

LA FARINATA!


Domenica io e mia mamma abbiamo cucinato tutta la mattina. Tra le varie cose abbiamo fatto la FARINATA.

100 gr. di farina di ceci
1 l di acqua
olio extravergine di oliva
sale q. b.
pepe

Abbiamo acceso il forno a 200 gradi, poi versato la farina nell'acqua a temperatura ambiente, quindi salata e fatta riposare per mezz'ora. Si è unta la teglia e si è versato il liquido (la farinata deve venire bassa) e lo si è fatto cuocere per mezz'ora; abbiamo tirato fuori la teglia dal forno, perchè la farinata si raffreddi e si solidifichi bene (come fa la polenta). e infine un po' di pepe!

W IL MERCATINO!



(Per ora) accetto la mia dimensione di consumatore, di persona incapace di autoprodursi ciò che gli serve per vivere; è essenziale quindi il cibo. E sono felice in questa dimensione quando vado al MERCATINO DI ROSOLINA, in via Po Brondolo 43, e con la mia bicicletta e il mio zaino parto da Cavanella e ritorno carico di frutta, ortaggi, noci e legumi.

E la commessa che c'è di solito una volta mi ha detto: "ma ieri hai suonato a Rovigo? C'era la tua foto sul giornale!" Il giornale era "La Voce di Rovigo" e la foto quella dei Gokiburi. Apperò!

http://www.mercatorosolina.it

23.11.06

Il Terzo Anello -Musica

Quando non posso utilizzare il mio elettrodomestico preferito, per consumare corrente elettrica accendo la radio.

La mia stazione radio preferita è Radio Tre.

Mi piace il suo stile: niente musica in sottofondo quando un ospite o il conduttore parla, programmi culturali, temi decisamente vari. Una varietà che richiama la multietnicità.

Spesso sono in giro, e non ho una radiulina portatile per ascoltarmi il programma. Così lo faccio il sabato e la domenica che sono di solito a casa quando mandano in onda il programma delle 14. E' meglio che comprarsi una rivista: ultime novità, retrospettive e ascolti mooolto bbuoni.
In queste ultime quattro settimane ho acceso la radio, e intanto facevo il letto e pulivo per terra, sbattevo il tappeto fuori dalla finestra. Da brava casalinga, quale diventerò un giorno.

Il Terzo Anello Musica è a cura di Domenico Cosentino.Dal lunedì al venerdì mattina la conduzione é affidata ad Anna Menichetti con la regia di Giovanna Natalini. Sabato e Domenica saremo accompagnati da Paolo Terni e Stefano Zenni con la regia di Pino Zingarelli e Giorgio Spolverini.In redazione Alessandra Lepri Aguspina, Federico Vizzaccaro, Filippo Travaglio, Valerio Corzani e Italo Adami. Il Terzo Anello Musica va in onda tutti i giorni dalle 6.00 alle 7.00, dalle 9.00 alle 9.30 e dalle 14 alle 14.30. Il sabato e la domenica anche dalle 10.15 alle 10.45 e dalle 14.00 alle 15.00.

www.radiotre.rai.it

REPORT Rai Tre domenica 21.30

La domenica sera accendo il mio elettrodomestico preferito e mi guardo Report. Dicevano cose di questo genere: "2.400 lavoratori pagati dai comuni che timbrano e aspettano la fine del turno per ritimbrare e tornare a casa. Lavoro? Nessuno, perchè i camion non funzionano, perché nessuno dice cosa devono fare. E’ questo il deprimente bilancio di 12 anni di commissariamento del ciclo dei rifiuti della Regione Campania, dove c’é stato un continuo ricorso alle consulenze e alle ditte esterne."

Interessante. E poi non c'erano i Nani e le Ballerine per attirare l'attenzione.
Anche questa domenica proporrò a Marco ed Eleonora di rimanere a casa mia anche dopo le prove, così ceniamo assieme e si guarda la TV in compagnia.
Sul divano, come i Simpson.

http://www.report.rai.it

13.11.06

ROTAFIXA!

Una bicicletta semplice, leggera, perfetta per il "flusso urbano". Pignone fisso, come le bici da pista, e così niente freni (si rallenta "frenando" così come si accellera), e niente cambio.

Tanto a cosa serve in città? Tra l'altro spesso mi chiedo perchè le persone percorrono le strade cittadine con mountain bike biammortizzate a basso (!?) prezzo, quando serve una bici semplice e leggera, che dà molti meno problemi.

www.rotafixa.org

9.11.06

TRIBU' VENETE


Ho preso in prestito la settimana scorsa alla biblioteca "Gianni Rodari" di Ferrara, in viale Krasnodar, il CD "Tribù italiche: il Veneto", che è uscito con la rivista "WMM -World Music Magazine"; questa delle "tribù italiche" è una collana di CD dedicati, ognuno dedicato a una regione.
Le musiche contenute son musiche tradizionali, brani tradizionali rielaborati, brani moderni in dialetto... molto, molto bbbuono!!!

Questo del Veneto contiene anche brani Polesani raccolti da Chiara Crepaldi e Paolo Rigoni del Centro Etnografico Adriese.

www.worldmusicmagazine.it

6.11.06

GOKIBURI!


Ebbene si! Mi diverto un sacco a suonare la chitarra, ma sopratutto mi diverto a suonarla nel mio gruppo, GOKIBURI! Gli altri componenti sono Marco ed Eleonora, che suonano uno la chitarra, l'altra il basso. E tutti e tre cantiamo! Non sempre in coro, spesso ci scambiamo.
Gokiburi è una parola giapponese che vuol dire blatta, un insetto "tipo uno scarafaggio".

CHE BELLO SUONARE!


E' fondamentale suonare, per un'esistenza felice. Ne sono convinto.
Quindi, invito chi non lo fa ancora ad iniziare. Per esempio con una chitarra acustica.
Ci si fa insegnare un po' di accordi da un'amico, oppure ci si compra un librettino tipo "i miei primi accordi", si cantano due parole a caso sopra (più avanti magari si scriverà anche un bel testo per la canzone), e via.
E poi: o si fa il "folksinger" (leggi "cantautore") solo sul palco davanti al microfono, (con qualche altro strumento da imparare a suonare, come l'armonica a bocca), oppure si cercano altri squinternati con cui suonare, bere, mangiare e girare in bici assieme.

3.11.06

ONE DIMENSIONAL MAN di Herbert Marcuse


In biblioteca a Chioggia, oltre a "Primitivo attuale", è arrivato anche questo libro che avevo richiesto. Una settimana prima, però, l'ho comprato alla libreria "Apogeo" di Adria, dove lavora Eleonora dei Gokiburi.
L' Uomo a una Dimensione è limitato alla sola dimensione della produzione, che diventa talmente pervasiva e invadente da condizionare tutta la sua esistenza, tutti i suoi pensieri, tutte le sue aspirazioni, il suo modo di vivere, di parlare, di desiderare.
Pubblicato nel 1964, se non sbaglio.
Am vedi!