"...fa una battuta, lancia una provocazione, e subito i riflettori si accendono. «Se i Comuni non vi danno retta, fate bene ad occupare. Anche un capannone del centro storico di Venezia. Poi, in qualche maniera, ci si mette d'accordo». Il contesto? Massimo Cacciari ha pronunciato la frase, sabato mattina, in visita ai giovani del centro sociale Rivolta di Marghera dove si inaugurava un nuovo spazio culturale. Il primo cittadino di Venezia, accompagnato da tre assessori, stava, per intenderci, a fianco di Luca Casarini, baldanzoso leader dei Disobbedienti del Nordest e anima del Rivolta, il centro a cui fa capo anche Tommaso Cacciari, il nipote del sindaco da sempre in disaccordo con lo zio. "
10.5.07
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2 comments:
per me cacciari li ha fequentati i cso, o li frequenta anche ora, userà dei super travestimenti e cane al seguito... te che ne pensi???
beh, se li ha frequentati, è stato anche tra i "primi" occupanti: i fondatori del rivolta, tra cui Gianfranco Bettini, dei Verdi di Mestre
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