Questo signore qui a fianco fu il fondatore della corrente dell'Igiene Naturale.
Sosteneva che la salute si basa sull'esercizio fisico, l'aria aperta, il sole, il riposo, la tranquillità mentale, e una dieta principalmente vegetariana basata su pochi grassi e poche proteine e molti frutti e ortaggi integrali principalmente crudi, noci e semi.
Consigliava il digiuno come terapia; bisogna partire dalle cause, e non dai sintomi, per curare. La causa della malattia è uno stile di vita sbagliato, che deriva sopratutto da una dieta e da un modo di nutrirsi non corretto. La salute senza medicine, che sono solo veleni!
Il modo di nutrirsi deve considerare anche le corrette associazioni alimentari: carboidrati e proteine vanno mangiate in pasti separati; sempre abbondanti verdure devono presenziare nei pasti!
Alcuni suoi libri: "Il digiuno vi salverà la vita", "Le facili combinazioni alimentari", "Esercizio!".
5 comments:
A propos di digiuno c'è chi lo pratica abitualmente almeno una volta l'anno! non si tratta di una cosa facile lo si protrae almeno un mese! (i professionisti si intende) secondo me diventa una sfida con il proprio corpo, dev'essere interessante testare le incredibili capacità di adattamento alle situazioni più estreme del nostro fisico; poco tempo fa ho parlato con Shila di questa cosa perchè stava seguendo questa pratica mi ha detto che è stata dura ma alla fine il metabolismo si adegua e comincia ad usare tutte quelle riserve di cui dispone creando un effetto depurativo altrimenti irraggiungibile! Si capisce però che uno scaricatore di porto non potrà mai tentare una simile impresa!
eh si.
il digiuno deve essere associato anche al riposo, perchè lo scopo è depurarsi, non distruggersi.
Vedo che hai inteso alla perfezione!
NelDigiuno ilRitorno allaSemplicita´!!
Pensate ad1uomo, avvocatoDiSuccesso,cheHaStudiato aLondra ePoi decideDiIdentificarsiCompletamente conLaGente deiVillaggi,conLaPóverta! MangiaSoltanto unaCiotola diRiso eAppenaSi ammala inveceDiPrendere medicine fa ilDigiuno.
Cé1discorso che GHANDI faNel1909:"CoséLaVeraCivilta´?..LaCivilta´Nasce da1tipo diComportamento cheIndica all´uomo ilSentieroDelDovere[...],l´osservanza dellaMoralita'.
RaggiungereLaMoralita'significa raggiungereLaPadronanza dellaNostraMente eDelleNostrePassioni."
E'civilta' questaOccidentale cheMisura ilProgresso inQuantiPiu'AbitiLaGente ha? InQuantoPiu'Veloce siSposta?NonBasta all'uomo unTettoSopra laTesta,unPezzoDiStoffa attornoAiFianchi??
ParoleDurissime. LuiVolevaPrendere laViaDeiVillaggi anziche'quellaDelleFabbriche cheRiducono l'uomo aSchiavo. Perche'Distruggere iVillaggi?VillaggioVuol direComunita',vuolDireSpartireLeRisorse! InQuegl'anni c'eraL'ideaDi salvareUnMondo cheNonVolevaCedere alComunismo..eL'unica via EraQuellaDiNonConsumare,delDigiuno.
ciao Paolo.
Sia benvenuta la tua saggezza sul blog.
Gandhi ha scritto un libro che si chiama "Villaggio e autonomia", se non sbaglio.
Ti riferisci anche a quello?
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